
Lunedì 2 Ottobre 2023
XXVI Settimana del Tempo Ordinario – Anno A
Angeli Custodi
Zc 8,1-8;
Sal 101;
Lc 9,46-50
È così naturale essere i primi; dopotutto, fin da piccoli, abbiamo sempre sognato di vincere un concorso o ottenere i migliori risultati a scuola. Questo ci ha messo in una certa posizione e ci ha dato speranza nelle vittorie successive. Oggi nel Vangelo i discepoli hanno provato a sognare ad occhi aperti e i loro pensieri sono andati ben oltre il pensiero di Gesù. La grandezza del mondo non è la grandezza del Regno di Dio, perché Cristo non è di questo mondo. Come esempio, il Messia mostra un bambino piccolo e lo pone vicino a lui. Gli studenti erano lontani col cuore e con la mente. Non erano vicini al loro Maestro.
Chi si dedica al lavoro missionario rischia un errore simile. Puoi inventare nuovi progetti, ottenere molti soldi, costruire chiese, ma perdere la vicinanza col Messia. La grandezza di un apostolo si riconosce dalla vicinanza a Cristo. Il titolo del Vangelo di oggi potrebbe essere “controversia sulle priorità”. La disputa sarà nel nostro cuore, solo che dovrebbe riguardare il primato di Dio. Tutto ciò che facciamo ogni giorno, a casa, in chiesa, al lavoro, ci pone una domanda: Cristo è al primo posto? S. Teresa del Bambino Gesù, patrona delle missioni, ha vissuto rinchiusa in un convento di clausura aprendo il cuore e la preghiera ai cinque continenti. S. Teresina ha detto: “Non ho mai sentito la sua voce, ma posso sentire che Cristo è in me in ogni momento, Egli mi sta guidando e mi sta dando ispirazione su ciò che dovrei dire o fare”. Ascolta la voce di Dio e scoprirai chi sei, quanto sei grande ai suoi occhi.