Pontificia Opera Santa Infanzia: Pubblicato il nuovo bollettino

07 marzo 2023

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Si presenta ricco di testimonianze e spunti di approfondimento il numero 13 del bollettino realizzato dalla Pontificia Opera della Santa Infanzia (POSI). L’editoriale di suor Roberta Tremarelli, segretario generale della POSI, approfondisce in questo primo numero del 2023 il tema della comunione ecclesiale di cui bambini e ragazzi possono fare esperienza grazie al carisma e alle proposte offerte dalla POSI. “La comunione come elemento fondamentale in quanto membra dell’unico corpo della Chiesa” è al centro dell’ampio contributo di Suor Inês Paulo Albino, A.S.C, direttore delle POM della Guinea Bissau, con cui si apre il bollettino che anche in questo numero dedica una parte importante all’approfondimento storico del rapporto che da sempre lega la Posi ai Pontefici, in particolare nel numero 13 si parla dei Santi Giovanni XXIII e San Paolo VI.

Nella consistente sezione dedicata a “La voce dei bambini dalle diocesi” sono raccontate attività e realtà e viene dato spazio anche alla voce dei protagonisti tra cui quella di suor Anna Rus Fmm in arrivo dalla Russia, dove la Posi sta iniziando ad essere presente: nel suo racconto ci parla appunto del primo incontro missionario di bambini avvenuto in una parrocchia di Pietroburgo.

I vicariati apostolici di San Ramon in Perù e quello di Puerto Ayacucho in Venezuela descrivono l’impegno a favore dei bambini e degli adolescenti a rischio di analfabetizzazione poiché provenienti da comunità indigene, spesso dislocate in territori remoti, e con situazioni economiche precarie. Dalla Prefettura Apostolica di Battambang in Cambogia arriva una testimonianza molto dettagliata e ricca del concreto impegno a favore dei bambini attraverso la diretta gestione di asili e scuole, un orfanotrofio ed un centro per bambini e giovani diversamente abili. Sempre dall’Asia, ma questa volta dalla diocesi di Almaty in Kazakhstan, giunge un dettagliato resoconto dei campi estivi e delle attività autunnali realizzate con un ricordo molto affettuoso della recente visita del Papa.

L’Africa in questo numero è rappresentati dai racconti in arrivo dal Togo (diocesi di Sokodé), Mauritania (diocesi di Nouakchott), Zambia (diocesi di Mpika), Kenya (Arcidiocesi di Kisumu), Repubblica Centrafricana (Arcidiocesi di Bangui).

Infine spazio alla toccante esperienza della missione di Navoday, fondata per provvedere all’educazione e alla formazione dei bambini tribali di Chepeng in Nepal, che diversamente non avrebbero alcuna opportunità di istruzione a causa della posizione remota del loro insediamento, curata da suor Maddalena Hoang Ngoc.