Intenzione di preghiera del Papa per il mese di luglio: l'amicizia sociale
Dialogo e amicizia: Papa Francesco ci invita nell’intenzione di preghiera del mese di luglio ad esserne coraggiosi e appassionati artefici nelle molteplici situazioni conflittuali che ci troviamo a vivere. È il messaggio dell’enciclica Fratelli tutti, testo in cui il Santo Padre guarda proprio all’amicizia e alla fraternità come vie privilegiate per la costruzione di un mondo migliore: anche molte direzioni nazionali delle Pontificie Opere Missionarie stanno operando in tal senso, declinando nel concreto della quotidianità le indicazioni del Papa. Dalla semplicità ma al tempo stesso dalla verità dei bambini rumeni che hanno sottolineato l’importanza della fraternità e della consapevolezza di una casa comune attraverso disegni, canti, danze, piccole rappresentazioni, all’impegno del Vicariato Apostolico di Aguarico in Ecuador dove i missionari locali hanno dedicato l’Assemblea di Formazione alla riflessione sulla Lettera Enciclica "Fratelli Tutti", ai vescovi membri del Consiglio delle Conferenze episcopali d’Europa (Ccee) e del Simposio delle Conferenze episcopali d’Africa e Madagascar (Secam), che si sono confrontati attraverso webinar sull’enciclica, senza dimenticare i vescovi dell’Africa del nord che hanno invitato i fedeli, ispirandosi all’enciclica, a “inventare un mondo migliore” pur nell’attuale contesto pandemico, all’Australia dove il team Interfaith Encounters di Catholic Mission avvia un programma teso a celebrare la differenza, approfondire la fede e promuovere la pace e la coesione sociale, emerge forte la traduzione in opere dell’invito alla fraternità. Ci ricorda il Papa nell’enciclica: “Il dialogo tra persone di religioni differenti non si fa solamente per diplomazia, cortesia o tolleranza. Come hanno insegnato i Vescovi dell’India, «l’obiettivo del dialogo è stabilire amicizia, pace, armonia e condividere valori ed esperienze morali e spirituali in uno spirito di verità e amore»”.