
La Missione come desiderio di diffondere l’amore di Dio, in cammino verso le celebrazioni del 2022
Le meditazioni su Pauline Jaricot pubblicate quotidianamente su questo sito ci hanno aiutato a vivere con maggiore profondità e consapevolezza il Mese Missionario e la celebrazione della Giornata Missionaria Mondiale: la fede, il cuore e l’intelligenza di questa giovane donna hanno saputo richiamare attenzione verso le Missioni, dare concreto aiuto per i Missionari e uno strumento nuovo alla Chiesa, suscitando un “vero movimento spirituale missionario grazie all’Opera della Propagazione della Fede”. Attraverso un percorso di preghiera, meditazione e approfondimento, la figura di Pauline Jaricot, ci ha condotti in questo appuntamento missionario annuale ma ci ha anche introdotti alle importanti ricorrenze del 2022: 400 anni della Congregazione di “Propaganda Fide”, 200 dalla fondazione della prima Opera missionaria, l’Opera per la Propagazione della Fede; 100 anni dalla elevazione a Pontificie di tre delle quattro Opere; 150 anni dalla nascita del Beato Paolo Manna, fondatore delle Pontificia Unione Missionaria. Dunque un percorso volto a scoprire, con la giovane Pauline, la Missione come desiderio di diffondere l’amore di Dio, in cammino verso le celebrazioni del 2022, ripercorrendo tre ambiti del carisma della futura beata evidenziati dal presidente delle POM: l’essere giovane donna che aveva solo 23 anni quando fondò quella che poi diverrà la Pontificia Opera per la Propagazione della Fede; la sua ansia missionaria e l’essere Pauline stessa “un seme da cui è nato un grande albero”. A partire da questo mese il sito delle POM aprirà una ulteriore “finestra sul mondo” pubblicando le diverse iniziative che in tutto il mondo le Direzioni nazionali delle POM stanno preparando in vista degli anniversari e della beatificazione di Pauline il prossimo 22 maggio a Lione.