
POSPA: “La preghiera e la carità sono i canali attraverso i quali le POM esprimono e svolgono la loro missione di evangelizzazione anche in questo tempo di pandemia”.
Padre Guy Bognon, PSS, Segretario generale della Pontificia Opera di San Pietro apostolo (POSPA), originario del Benin, descrive l’impatto del pandemia in Africa in un’intervista all’Agenzia Fides. “Il Covid-19 è solo un'altra malattia” spiega Padre Bognon sottolineando che di fronte a questa malattia, che al momento si può ritenere che abbia mietuto meno vittime in Africa rispetto al resto del mondo, molti africani della fascia subsahariana si mostrano sereni e calmi in quanto sono purtroppo abituati a malattie ancor più virulente e mortali come la malaria, la febbre gialla, la febbre tifoide, il colera, la meningite.
"Dobbiamo imparare a convivere con il virus, come abbiamo già fatto con altre malattie" sottolinea p. Guy. Molte nazioni africane hanno affrontato la pandemia aiutando la popolazione con misure igieniche e di protezione oltre che con mezzi finanziari: in Uganda il governo ha iniziato a distribuire cibo ai più poveri della capitale Kampala e dintorni; in Senegal, la città di Dakar ha consegnato ai sindaci dei comuni diverse centinaia di tonnellate di riso, zucchero e sapone, da distribuire ai cittadini più vulnerabili; in Burkina Faso il Presidente ha graziato oltre un migliaio di detenuti per frenare la diffusione del coronavirus nelle carceri; in Marocco, sono stati graziati cinquemila detenuti per lo stesso motivo. I prigionieri graziati sono stati comunque scelti in base alla loro età, stato di salute, durata della detenzione e buon comportamento.
Non solo: in Ruanda il governo ha destinato lo stipendio di aprile di ministri e alti funzionari a favore di programmi sociali per aiutare i più poveri a resistere all'impatto della crisi economica. In Niger e Togo, lo Stato ha fornito sostegno sociale, occupandosi tra l'altro, per tre mesi, delle bollette dell'elettricità e dell'acqua delle fasce sociali più basse. Per quanto riguarda l’ambito ecclesiale, ci sono azioni dirette, in privato, a favore delle parrocchie. In alcune parrocchie delle città ad esempio, i fedeli laici hanno deciso di sostenere economicamente il parroco e il personale con donazioni in denaro e in natura.
Essendo stati informati dell'esistenza del Fondo di Emergenza delle POM per il Covid-19, diverse diocesi stanno presentando richieste di assistenza per i sacerdoti delle parrocchie e per altre necessità ecclesiali. L’evangelizzazione risente della difficoltà del momento ma, sottolinea il Segretario generale della Pontificia Opera di San Pietro apostolo “è vero però che l'evangelizzazione non si limita a ciò che si vede, a ciò che si può quantificare. Esiste un'opera profonda e duratura dello Spirito, senza la quale qualsiasi missione sarebbe attivismo senza fecondità e senza alcun frutto per il regno di Dio”.
Padre Bognon, citando la Conferenza episcopale del Benin che, invitando a seguire rigorosamente le misure preventive stabilite dal governo, ha esortato i fedeli soprattutto a dare priorità al sacrificio, al digiuno e alla preghiera, ad intensificare la recita quotidiana del rosario e a meditare le stazioni della Via Crucis, ed a manifestare solidarietà verso tutte le persone colpite in qualche modo dalla pandemia, conclude con una riflessione sul rapporto fra carità ed evangelizzazione: “Da un lato, se la missione ci mette prima di tutto in relazione con Dio nella fede e nella preghiera, da questa preghiera associata alla carità, la missione ci spinge a incontrare il nostro prossimo nelle sue necessità di benessere, nella sua sete del divino. D'altra parte, se la carità può promuovere l'evangelizzazione mettendo a sua disposizione modi e mezzi per realizzarla, l'evangelizzazione stimola e ravviva la carità, che è prima di tutto la consapevolezza che l'altro ha bisogno, ed è uscire per aprire i nostri cuori e le nostre mani a lui. La preghiera e la carità del resto sono i canali attraverso i quali le Pontificie Opere Missionarie esprimono e svolgono la loro missione di evangelizzazione”.